sabato 10 giugno 2023

Tra Veglia e Sogno

 


Tra veglia e sogno metto un piede davanti all'altro in direzione ostinata, avendo nel passo la misura del mondo, il sigillo del tempo, il peso del cuore... E il senso dell'andare. Mostro le mie insegne e così scelgo un cammino e lascio che un cammino mi scelga. La farò tutta questa strada! La farò tutta!

Tra veglia e sogno osservo le correnti d'aria passare, e fermarsi. Le osservo respirare, spasimare, affrettarsi, interrogarsi. E allora le addomestico, le imbriglio nelle mani che si fanno a loro volta soffio per poggiarsi sulla materia intera.
Ah, avere una tempesta dentro per abbattermi ogni volta con la forza di un uragano ma allo stesso tempo delicato, fragile, momentaneo, vitale come un respiro.

Tra veglia e sogno spacco pietre, le apro in due alla ricerca del loro cuore indurito, di quel solo loro unico pensiero che si è oscurato con il passare del tempo, di quella memoria che non ha ricordo, della loro ragione perduta. Ecco...poi le spremo e le distillo.

Tra veglia e sogno osservo l'ovest e come il sole abdico, sanguinando.

Tra veglia e sogno disinnesco stelle, disarmo alberi, piego muri alla resa degli occhi, dissodo mari, semino pioggia per i campi del mondo, intreccio pensieri, ne faccio trame e tessuti. E acceco la luce.

Tra veglia e sogno immagino di essere quello che sono, e non voglio essere altro.

Il Panino è:
- Lardo fresco alle erbe
- Camembert a latte crudo
- Composta di Nespole al Passito

Tra veglia e sogno. Tra giorno e notte...

Il brano, solo chitarra acustica, è di un grandissimo Finaz: Night and Day

https://www.youtube.com/watch?v=l7wbezo2CjE

Circa 2 settimane fa Facebook mi ha ricordato di aver pubblicato questo post esattamente 8 anni fa. Questo é successo pochi giorni dopo una bellissima cena in compagnia dei miei amici Giuseppe e Claudio. Durante quella cena mi é scappato un sorriso perché alcune delle cose  che ci hanno proposto (tutte cose eccellenti) io le facevo già anni fa. Ora, siccome stavo preparando il nuovo menù in onore dei miei amici che sarebbero venuti a trovarmi per il ponte del 2 giugno, tutte queste coincidenze hanno fatto scattare la molla: l'idea era di riproporre alcune di quelle preparazioni in una chiave diversa e di dare alla nuova proposta un nome che richiamasse il mondo dei sogni e dell'immaginario nascosto e involontario: un mondo onirico. Da tutto ciò é nato il nuovo Menù Degustazione delle "Selezioni Speciali". Ma di cosa si tratta ne parleremo in una prossima puntata.

Buona vita

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